Donald Trump e il riscaldamento globale
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Donald Trump e il riscaldamento globale |
Con la vernice spray in una mano e uno stencil nell'altra, inafferrabili street artist c’invitano a guardare gli spazi urbani da un altro punto di vista: che sia un piccolo anfratto o l’anonima parete di un palazzo, tutto prende vita in una perfetta interazione con lo spazio e con tutto ciò che lo circonda.
Se nella prima tappa del nostro tour "open air" dedicato alla Street Art ci siamo soffermati sul messaggio istituzionale veicolato dalle immagini di politici italiani di alto spessore, come Renato Brunetta o Matteo Renzi (quest’ultimo capace di stimolare i bisogni più ancestrali), in questa seconda tappa analizziamo un opera che invita i cittadini a riflettere sulle grandi tematiche sociali: il parrucchino di Donald Trump, dramma personale del magnate e del mondo intero.
L’immagine di Donald Trump è apparsa inaspettatamente in una notte qualunque, su un muro qualunque, di una strada qualunque, catturando l’attenzione dell’uomo qualunque. Effettivamente, non sappiamo con certezza dove l’opera sia stata realizzata.
Una cosa è certa: si tratta di un luogo interessato da fenomeni meteorologici particolarmente intensi, gli unici in grado di minacciare l’universo di Trump e decretarne la sua ingovernabilità.
In perfetta sintonia con tre elementi della natura su quattro, (terra, aria e acqua…ahimè manca il fuoco!) l’immagine bianconera di Donald Trump sembra emergere dalle viscere della terra e stagliarsi su un muro grigio di città per offrirsi alla piena contemplazione del viandante a cui dona un sorriso, sospinto da un presunto afflato divino.
Ma ecco che entra in gioco la forza devastante della Natura!
Street Art e Natura non si incontrano spesso ma, quando accade, l'unione tra le due forze è in grado di produrre degli spettacoli strepitosi che possono sfociare in un dramma che neanche la Helmet Hair, la lacca speciale usata da Trump, può fermare.
Una burrasca accompagnata da forti raffiche di vento riesce a scardinare la folta chioma di Donald Trump, scompigliando quel riporto laterale, capolavoro d’ingegneria civile basato sul terzo principio della dinamica, che troppo a lungo ha celato la fronte del magnate.
E sotto l’azione del vento crolla la credibilità di Donald Trump.
- Come dici Donald?…credi che il riscaldamento globale sia ancora una bufala…?! -
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