Quest’oggi Scoria dell’Arte propone una gita fuori porta per esplorare una straordinaria forma d’arte che, dagli inizi del XXI secolo, invade luoghi e spazi urbani, ponendosi all’attenzione di un pubblico sempre più vasto, nonostante sia ancora spesso associata al vandalismo e all’illegalità, proprio come il governo o la pipì per strada.
È il fenomeno della Street Art, o Arte di strada: una vera e propria galleria a cielo aperto tra le strade del mondo dove misteriosi writers richiamano l’attenzione dell’ignaro passante di turno su singolari soggetti umani o animali, connotati da un forte impatto comunicativo e riprodotti con le tecniche più disparate.
Tra le tecniche più impiegate, quella della stencil graffiti, ossia un tipo di graffiti ottenuti per mezzo di una maschera normografica (stencil) attraverso cui viene spruzzata vernice spray, sembra riscuotere un successo sempre maggiore presso street artist di tutto il mondo.
E proprio il fascino di questa tecnica che ha ispirato la serie di foto-manipolazioni di opere di Street Art che oggi proponiamo.
Ebbene si: anche in questo caso si tratta di foto-manipolazioni, fotomontaggi realizzati con normali software di grafica ma… vuoi mettere il brivido che ti assale quando immagini di svoltare l’angolo e ti ritrovi l’immaginetta di Matteo Renzi Couture che, come un complemento di arredo urbano, come uno stinco di santo, più stinco che santo, si erge solitario su un muro scarabocchiato circonfuso da una patina di sporco?!
Dalle opere museali, realizzate con la raffinata tecnica della velatura, a quelle urbane create con il più veloce stencil, l’espressione è sempre la stessa: spavalderia, supponenza e quel pizzico di insensatezza, mix perfetto per un capo di governo non eletto da nessuno. A conferire un senso a tutto ciò è il Canis lupus familiaris che, in forma atavica, si “riappropria” del luogo pubblico, guidato dall'infallibile capacità olfattiva.
Storicamente ogni classe politica ha stimolato negli esseri viventi alcuni bisogni specifici e in questa epoca sembra proprio che la classe non è acqua.
Ma abbandoniamo per un attimo Matteo Renzi a sé stesso per spostarci su un altro capolavoro di Street Art dove emerge con chiarezza lampante il labile confine tra legalità e illegalità.
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Street Art: Silvio Berlusconi |
Ed ecco che una finestra murata, protetta da una grata, diventa lo spazio in cui si palesano i desideri più reconditi (ma neanche tanto) dell’essere umano, l’indignazione per ciò che doveva essere e ciò che non è stato. La bravura degli street artist sta anche in questo: offrire al passante di turno immagini che facciano riflettere e sognare.
E allora si sogni pure con la sorridente effige di Silvio Berlusconi dietro la grata!
Di tutt'altro tenore è il messaggio veicolato dalla terza immagine di Street Art.
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Street Art: Angelino Alfano e Renato Brunetta |
Avvalendosi della stencil graffiti, il misterioso writer impreziosisce un’anonima facciata urbana con la rassicurante presenza di due figure di “alto” spessore: Angelino o Angioletto Alfano, che colto da un principio di asfissia tenta di sistemare alla meglio il Lodo alla cravatta, e Renato Brunetta che, grazie all'escamotage della cassetta di frutta, finalmente si mostra all'altezza della situazione.
...to be continued...
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