Ritratto della tribù Hamšík – C. B. King

fotomontaggi di personaggi famosi in dipinti classici-Marek Hamsik
Ritratto della tribù Hamšík



Oggi analizziamo una delle opere più interessanti di un grande esploratore armato di pennello: Charles Bird King, conosciuto anche come il pelo di bue più veloce del West

King è stato un pittore statunitense che ha dedicato la sua vita a ritrarre scene, oggetti, costumi e personaggi della realtà indigena, contribuendo alla diffusione dell'immagine del vero Nativo d'America.  
L’opera in questione è Ritratto della tribù Hamšík, realizzato nella prima metà dell’Ottocento e conservato al Smithsonian American Art Museum di Washington.
King, iniziò la sua carriera di pittore western ritraendo capi Indiani che si recavano in visita a Washington o in altre città dell’Est. Nella primavera del 1831 si unì ad una spedizione spingendosi tra le Grandi Pianure dell’Ovest ove ebbe modo di realizzare molti dipinti delle tribù Pawnee, Sioux e Cheyenne. Al pittore americano si deve la realizzazione di alcuni dipinti che hanno contribuito a diffondere la conoscenza degli usi e costumi di una delle tribù poco note all'uomo bianco: gli Hamšík.


Gli Hamšík erano un popolo di antiche origine slovacche che raggiunse il continente americano durante il periodo della prima glaciazione, accaparrandosi uno dei migliori appezzamenti delle praterie di serie A, e di cui King ebbe modo di raffigurarne attività di gruppo, giochi e momenti di vita negli accampamenti. La loro attività era diurna e si svolgeva prevalentemente al suolo, dove l'andatura era quadrupede. 
La popolazione degli Hamšík si rivelò una delle tribù più cruenti per la violenza selvaggia con cui si opponeva all'avanzata delle altre popolazioni nelle praterie di Serie A, cercando in tutti i modi di relegarle nelle più misere terre di serie B.

Tribù a cui non mancava di certo l’ingegno, gli Hamšík idearono una formula per porre fine alle incessanti lotte: il campionato delle praterie di serie A che, sponsorizzato da una nota azienda di segnali di fumo,  prevedeva un girone all'indiana con combattimenti di andata e ritorno tra i gli esemplari maschi. A conclusione del campionato, la tribù vincitrice veniva premiata con lo Scalpo d’Oro e titolo di Campione della prateria, mentre la seconda e la terza venivano scuoiati vivi.

Il dipinto in questione ritrae alcuni componenti degli Hamšík raffigurati nel momento immediatamente precedente l’inizio di una partita di campionato. Al centro vi è rappresentato il capo tribù Marek, soprannominato Marekiaro per il singolare vezzo di abbeverarsi nelle acque di spurgo dell’omonima località.

Marek è colto nel momento d’intensa concentrazione che precede lo scontro. Lo sguardo è rivolto verso temibili avversari ai quali, amorevolmente, si rivolge comunicando attraverso complessi sistemi vocali e mostrando la particolare anatomia della dentatura a tutto sesto. Appena ammantato da una pelle di bisonte, mostra il petto nudo su cui fanno bella mostra monili e la punta di una freccia perché, si sa, in battaglia tutto è lecito. 

King attesta che con il passare del tempo, Marek sviluppò una morfologia particolarmente funzionale all'ambiente degli spazi aperti (come le praterie), ed un efficace apparato locomotore e digerente, adatto all'alimentazione con erbe e ramoscelli. Ciò attirò l’interesse speculativo dell’uomo bianco. Per tali ragioni, una volta addomesticato, Marek fu tristemente importato in Europa dove, si narra, venne utilizzato soprattutto in ambito sportivo.

Commenti

Tutte le immagini presenti sul blog Scoria dell’Arte sono frutto del lavoro creativo dell’autore. Attraverso gli appositi pulsanti è possibile condividere foto e immagini del blog Scoria dell’Arte, permettendo una più rapida identificazione della fonte a vantaggio della risorsa linkata e senza che nulla venga sottratto al legittimo proprietario. Prelevare immagini dal blog ed utilizzarle a piacimento senza il consenso dell'autore espone alla violazione dei diritti di proprietà intellettuale ed alle possibili conseguenze negative. Pertanto, è vietata la copia, riproduzione, pubblicazione e la redistribuzione di immagini e contenuti non autorizzata espressamente dall'autore.